Il Saxum Visitor Center si trova nei dintorni di Kiryat Yearim (in ebraico: קִרְיַת יְעָרִים), noto anche come Telz-Stone. Kiryat-Yearim (“villaggio delle foreste”) è situato a circa 15 km da Gerusalemme, tra rigogliosi boschi di conifere e pini mediterranei, come suggerisce il nome. Il luogo, menzionato nella Bibbia come “Kiriath-Jearim”, ricopre un ruolo importante nella storia del popolo ebraico, poiché fu qui che l’Arca dell’Alleanza sostò per 20 anni dopo essere stata recuperata dai Filistei.
Un luogo con una storia
Assegnato alla tribù di Dan, Kiryat-Yearim sorge su una collina che conserva tracce di un antico insediamento dell’età del ferro. Gli scavi archeologici, avviati nel 2017 da I. Finkelstein (Università di Tel Aviv) e T. Römer (Collège de France), hanno rivelato l’esistenza di un “tell” dell’età del ferro di circa 5 ettari. Il sito è uno dei meglio conservati esistenti perché non è stato ricostruito.
L’arrivo dell’Arca dell’Alleanza
L’evento che segnò per sempre Kiryat-Yearim fu l’arrivo dell’Arca dell’Alleanza. In seguito alla sconfitta degli Israeliti nella battaglia di Ebenezer (1 Sam 4) e alla cattura dell’Arca da parte dei Filistei, l’Arca, simbolo della presenza divina tra il popolo ebraico, fu restituita alla sua terra a seguito delle calamità che essa procurò ai suoi rapitori.Dopo un breve soggiorno a Beth Shemesh, dove diversi uomini furono colpiti per averla toccata senza riverenza, l’Arca trovò una dimora temporanea a Kiryat-Yearim, nella casa di Abinadab, dove rimase per circa 20 anni (1 Sam 7:2 ), finché il re Davide non lo portò a Gerusalemme. Questo evento trasformò il villaggio in un importante centro religioso e di pellegrinaggio.
Luogo di memoria e devozione
Oggi Kiryat-Yearim conserva un’aurea di misticismo e devozione. In cima alla collina dove si ritiene fosse posta l’Arca, si trova la Chiesa di Nostra Signora dell’Arca dell’Alleanza, gestita dalle Suore di San Giuseppe dell’Apparizione che costruirono il tempio nel 1924. I 20 anni trascorsi dall’Arca a Kiryat-Yearim rappresentano un periodo di transizione tra il tempo del sacerdozio a Silo sotto Eli e i suoi figli, che non era gradito a Dio, e l’istituzione del nuovo sacerdozio fedele e obbediente promesso da Dio: “Sceglierò un sacerdote fedele che farà ciò che ho nel cuore e nella mente. Gli stabilirò una casa duratura ed egli presterà servizio alla presenza del mio consacrato per sempre». (1 Samuele 2:35-36). In qualche modo, Kiryat-Yearim simboleggia uno spazio di purificazione e rinnovamento spirituale. La presenza dell’Arca nella casa di Abinadab segna un nuovo inizio e un’opportunità per ristabilire il rapporto con Dio. A causa dell’Arca «tutta la casa d’Israele si rivolse al Signore» (1 Samuele 7:2). Proprio come il soggiorno dell’Arca a Kiryat-Yearim era un simbolo della centralità di Dio nella vita del popolo israelita, un catalizzatore per la ricerca spirituale e una prefigurazione della gloria che sarebbe arrivata con il re unto da Dio, anche il tour del Saxum Visitor Center vuole aiutare i suoi visitatori a vivere una significativa e profonda esperienza.
Rafael Sanz
