Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto concordato; disbrigo delle formalità d’imbarco. Arrivo all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv e partenza in pullman per NAZARETH. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento a Nazareth.

A NAZARETH visita alla  Basilica  dell’Annunciazione, la moderna chiesa cattolica costruita sui resti di precedenti chiese, bizantina e  crociata. Essa custodisce la grotta nella quale la Vergine Maria ricevette l’annuncio dall’Arcangelo  Gabriele. Nel complesso dell’Annunciazione si visita anche il Museo archeologico con i resti di case-grotte che costituivano il villaggio abitato nel I secolo d.C. e la Chiesa di San Giuseppe. Passeggiata nel suq arabo e nelle caratteristiche viuzze della Città Vecchia di Nazareth, passando per quella che viene tradizionalmente indicata come la Sinagoga e arrivando  fino alla Fontana della Vergine, chiesa greco-ortodossa dedicata a San Gabriele. Salita al Monte TABOR, un’altura di circa 500 metri che si erge solitaria sopra  la  pianura  di  Esdrelon e che la tradizione cristiana ha identificato come il luogo della Trasfigurazione di Cristo. Dopo cena, possibilità di partecipare all’Adorazione Eucaristica presso la Grotta dell’Annunciazione. SANTA MESSA a Nazareth o al Tabor. Cena e pernottamento a Nazareth.

In mattinata partenza per il mare di Galilea, o lago di Tiberiade, dove sorgono numerose località in cui fu attivo Gesù, soprattutto lungo la riva nord. Sosta in località TABGHA, presso la  Chiesa del Primato di Pietro, situata sulla sponda nord occidentale del lago. Essa commemora  il ricordo  della  terza  apparizione di Gesù  risorto  ai discepoli e il conferimento del primato a Pietro, dopo il pranzo con i discepoli in riva al lago. Lì accanto visita alla Chiesa della Moltiplicazione  dei pani e dei pesci che sorge sul luogo di chiese più antiche risalenti al IV e V secolo e che conserva uno splendido mosaico della primitiva era cristiana. Tappa a  CAFARNAO,  luogo, frequentemente menzionato nei racconti evangelici, che fu la base principale per Gesù durante il suo ministero in Galilea al punto che la si definisce la «sua città». A Cafarnao si ammireranno preziosissimi resti archeologici, primi fra tutti quelli della casa di Pietro. Traversata del lago in barca, ricordando i tanti avvenimenti che si svolsero nelle sue acque e sulle sue rive e visita al Monte delle  Beatitudini dove viene ricordato il «discorso della montagna». SANTA MESSA in uno dei Santuari del lago. Cena e pernottamento a Nazareth.

Partenza per la Giudea lungo la Valle del Giordano. Arrivo presso il sito chiamato  Qasr  el Yahoud, lungo le rive del GIORDANO  dove, secondo  una  tradizione,  Gesù  fu battezzato; qui  i pellegrini potranno rinnovare le loro promesse battesimali. Si prosegue la giornata nel suggestivo ambiente del DESERTO di GIUDA con la visita a Qumran, località divenuta famosa dopo le straordinarie scoperte avvenute tra il 1947  e il 1956 dei cosiddetti Manoscritti del Mar Morto e a Masada, uno dei siti archeologici più noti in Israele: si visiteranno  i resti dell’antica fortificazione che fu eretta nel II sec. a.C. e rinforzata successivamente da Erode il Grande; in essa gli ebrei di Giudea opposero la loro ultima resistenza contro i romani, dopo la distruzione di Gerusalemme. Ultima breve tappa  a  Wadi Kelt, punto panoramico sul deserto di Giuda e salita a Gerusalemme. SANTA MESSA al Giordano o nel deserto. Cena e pernottamento a Gerusalemme.

Visita alla Spianata del Tempio o Spianata delle Moschee, cuore della religione ebraica dal tempo di Davide e Salomone e ora nobile recinto sacro per l’Islam. Sosta alla Chiesa di Sant’Anna, uno splendido edificio crociato del XII secolo eretto sul tradizionale luogo della nascita della Vergine Maria, e lì accanto alla Piscina di Bethesda, il luogo in cui Gesù guarì il paralitico. Proseguimento per BETLEMME: visita alla Basilica della Natività, il luogo della nascita del Messia la cui autenticità  gode di  un’attestazione letteraria, storica, e devozionale, di assoluta certezza e il cui fulcro, attorno al quale furono costruite le varie basiliche, è una grotta venerata da secoli come il luogo preciso  in cui Gesù è nato da Maria. Se il tempo a disposizione lo consentirà, si potranno aggiungere anche le visite alla Grotta del Latte e al Campo dei Pastori. SANTA MESSA a Betlemme. Cena e pernottamento a Gerusalemme.

Si sale in pullman sulla cima del Monte degli Ulivi per godere della vista più bella sulla Città Santa, facendo tappa nei Luoghi Santi dell’Ascensione e del  Pater Noster e scendere a piedi fino alla chiesa  francescana  del Dominus  Flevit,  dove Gesù  pianse  su Gerusalemme. Si scende ancora a piedi  lungo il pendio orientale del Monte degli Ulivi fino al Getsemani e  al  Giardino   degli  Ulivi,  dove  si trova  la «Basilica dell’Agonia», che custodisce una parte della roccia che la tradizione dice essere quella dove Gesù pregò e sudò sangue la notte del suo arresto. Visita alla vicina Grotta dell’arresto o degli Apostoli e alla attigua  Tomba della Vergine, chiesa ortodossa di impronta crociata che conserva i resti di ciò che – secondo la tradizione gerosolimitana e la concordanza di fonti letterarie  e archeologiche – sarebbe stata la Tomba della Vergine, che da qui dunque sarebbe salita al cielo. Pomeriggio sul SION cristiano: visita all’ Abazia della «Dormitio», e al Cenacolo, il luogo dell’Ultima Cena e della Pentecoste, la cui autenticità è sostenuta da una tradizione molto antica. Tappa alla vicinaChiesa di San Pietro in Gallicantu, probabile luogo della casa di Caifa, dove Pietro rinnegò. ORA SANTA al Getsemani: un’ora di adorazione eucaristica e preghiera davanti alla Roccia dell’agonia. SANTA MESSA in uno dei Santuari visitati. Cena e pernottamento a Gerusalemme.

Visita della Basilica  del Santo Sepolcro.  Conosciuta  anche come «Chiesa della Resurrezione»  (Anastasis), può considerarsi il più sacro luogo cristiano della terra. Esso comprende il Golgota o Calvario dove Gesù fu crocifisso e la Tomba, dove fu sepolto. Dal Santo Sepolcro, percorrendo le suggestive vie della Città Vecchia si  raggiunge a piedi il Quartiere ebraico e si visita anche il famoso Muro Occidentale, il cosiddetto Muro del Pianto, ovvero quella parte del muro di basamento che sosteneva la spianata del Tempio. Nel pomeriggio Via Crucis sulla «Via dolorosa» che comincia presso il Complesso della Flagellazione  e termina al Santo Sepolcro, presso la tomba vuota di Nostro Signore Gesù Cristo. Tempo libero per la preghiera personale  e possibilità di partecipare alla Processione dei Francescani, antichissima e suggestiva tradizione che si perpetua da secoli all’interno della Basilica del Santo Sepolcro. SANTA MESSA al Santo Sepolcro o alla Flagellazione. Cena e pernottamento a Gerusalemme.

Visita alla  Città di Davide, il sito archeologico che mostra dove sia nata la città di Gerusalemme 3000 anni fa e partenza per  Abu Gosh per la tappa al Saxum Visitor Center, un centro per pellegrini, ispirato agli insegnamenti di San Josemaria e intitolato al Beato Alvaro del Portillo, che offre spazi per la preghiera e per il ristoro e soprattutto un’area multimediale che aiuta il pellegrino  a cogliere in un’ampia visone di insieme tutta la bellezza e la  ricchezza della Terra Santa. SANTA MESSA a Saxum o al Santo Sepolcro. Trasferimento in aeroporto.